TRASPORTI EXTRAURBANI
AEREOPORTI
Una delle principali porte di accesso a Barcellona è l' Aereoporto Internazionale El Prat, situato a 10 km a sud-ovest dalla città. È il secondo aeroporto della Spagna, con un traffico di 32.898.249 passeggeri nel 2007. Nella struttura operano le principalicompagnie aeree del mondo, con voli diretti a tutte le maggiori città d'Europa e a molte degli altri continenti. Un intero padiglione dell'aeroporto è destinato al cosiddetto "Ponte Aereo", che unisce Barcellona e Madrid con voli ogni 20 minuti nelle ore di punta. Il 16 giugno 2009 è stato inaugurato il nuovo terminal 1 dell'aeroporto, che permette l'atterraggio degli A380. Altri aeroporti utilizzati per raggiungere Barcellona, specialmente dalle compagnie low cost, sono l'Aereoporto di Girona e l'Aereoporto di Reus, a poco più di un'ora dalla città. In città ha sede la compagnia aerea Volotea.
PORTI
Un importante accesso alla città, specialmente per le merci, è il Porto di Barcellona, uno dei più importanti del Mediterraneo,
sia per il trasporto merci sia per quello passeggeri. Si trova nelle
vicinanze del centro cittadino ed è stato modificato per consentire
l'accesso alle navi da crociera. La città conta tre porti minori, il Porto Vell e il Port Olimpic, e il Port de Sant Adrià, che ospitano imbarcazioni private di media e piccola taglia.
AUTOSTRADE
Barcellona dispone di una fitta rete di autostrade, le principali sono la AP7, che comincia ad Almeria, passa da Valencia, Barcellona e continua per Perpignano, la A-2 che comincia a Madrid, passa da Saragozza, Barcellona e continua fino alla Francia e infine la AP-2, , che scorre parallela alla A-2 tra Saragozza e Barcellona. Sia la AP2 sia la AP7 sono gestite da imprese concessionarie.
FERROVIE
La rete ferroviaria ha il suo centro nella stazione di Sants,
da dove partono i treni a lunga percorrenza che uniscono la città con
tutto il continente. L'attuale rete spagnola ha i binari a scartamento largo, incompatibili con lo scartamento ferroviario standard, utilizzato in Europa,
per questo motivo la nuova rete ferroviaria ad alta velocità utilizzerà
lo standard europeo. Attualmente è terminata la prima fase delle opere
di ristrutturazione della stazione di Sants con il rinnovamento dei
binari per consentire l'arrivo dei treni ad Alta velocità, la città è capolinea della linea Madrid - Zaragoza, che in futuro verrà prolungata fino a Parigi, passando da Girona, Figueres e Perpignano.
Appartamenti e case vacanza, alloggio vicino al mare, ai laghi, in montagna o nelle grandi capitali. Agriturismo, Ville,Alloggi economici, Alberghi di lusso, Biglietti per traghetti Rent a car Trasferimenti Crociere
giovedì 24 dicembre 2015
martedì 22 dicembre 2015
SHOPPING E BARCELLONA OLIMPICA
SHOPPING
La zona più commerciale della città è situata nel suo centro storico: calles Portaferrissa, Pelai, La Rambla, Portal de l'Àngel e Plaça de Catalunya, dove piccoli negozi convivono con i grandi magazzini e le grandi catene di distribuzione.
Un poco più a nord di Plaça de Catalunya lungo Passeig de Gràcia, Rambla de Catalunya e Avinguda Diagonal , si trovano i negozi dei grandi marchi internazionali di moda, di pelletteria e di gioielleria.
I negozi di articoli di design, si trovano nei vicoli del quartiere del Born che ha acquisito popolarità sin dalla fine degli anni novanta. Altre importanti zone commerciali della città sono la Calle Grande de Gracia o la Calle de Sants, e i centri commerciali come L'Illa, La Maquinista, Les Glòries o la Diagonal Mar.
Gli articoli di occasione o di seconda mano si possono trovare nel "Mercat dels Encants", nella Plaça de les Glòries Catalanes,
che apre tutti i lunedì, mercoledì, venerdì e sabati e in quello di San
Antonio dove ogni domenica mattina diverse bancarelle aprono per
vendere libri, dischi, francobolli e moltissimi altri articoli per
collezionisti.
BARCELLONA OLIMPICA
Barcellona ha ospitato le Olimpiadi nel 1992. Molte delle installazioni sportive utilizzate si trovano sulla montagna di Montjuic . Lì si trovano: lo Stadio Olimpico Lluìs Companys, il museo Olimpico, il Placio Sant Jordi, le piscine Picornell e la Piscina municipale di Montjic . Lontano dalla montagna si trovano le installazioni del FC Barcelona, tra le quali troviamo il Camp Nou, il Palau Blaugrana (Palacio Azulgrana), il Mini Estadi e il Museo del FC Barcelona. Nel nord della città si trova il velodromo di Horta, le installazioni del Tennis della Teixonera e il padiglione de Valle de Hebron. Per ultimo, il quartiere della Villa Olimpica è il luogo dove furono alloggiati gli atleti, oggi accoglie numerose spiagge, ristoranti e zone di divertimento.
La zona più commerciale della città è situata nel suo centro storico: calles Portaferrissa, Pelai, La Rambla, Portal de l'Àngel e Plaça de Catalunya, dove piccoli negozi convivono con i grandi magazzini e le grandi catene di distribuzione.
Un poco più a nord di Plaça de Catalunya lungo Passeig de Gràcia, Rambla de Catalunya e Avinguda Diagonal , si trovano i negozi dei grandi marchi internazionali di moda, di pelletteria e di gioielleria.
I negozi di articoli di design, si trovano nei vicoli del quartiere del Born che ha acquisito popolarità sin dalla fine degli anni novanta. Altre importanti zone commerciali della città sono la Calle Grande de Gracia o la Calle de Sants, e i centri commerciali come L'Illa, La Maquinista, Les Glòries o la Diagonal Mar.
BARCELLONA OLIMPICA
Barcellona ha ospitato le Olimpiadi nel 1992. Molte delle installazioni sportive utilizzate si trovano sulla montagna di Montjuic . Lì si trovano: lo Stadio Olimpico Lluìs Companys, il museo Olimpico, il Placio Sant Jordi, le piscine Picornell e la Piscina municipale di Montjic . Lontano dalla montagna si trovano le installazioni del FC Barcelona, tra le quali troviamo il Camp Nou, il Palau Blaugrana (Palacio Azulgrana), il Mini Estadi e il Museo del FC Barcelona. Nel nord della città si trova il velodromo di Horta, le installazioni del Tennis della Teixonera e il padiglione de Valle de Hebron. Per ultimo, il quartiere della Villa Olimpica è il luogo dove furono alloggiati gli atleti, oggi accoglie numerose spiagge, ristoranti e zone di divertimento.
lunedì 21 dicembre 2015
ALLA SCOPERTA DI BARCELLONA...OGI I MONUMENTI E LE SPIAGGE
Una delle principali attrattive di Barcellona negli ultimi anni sono
state le sue spiagge. Grazie alla rigenerazione del litorale attuata nel 1992 , per le Olimpiadi ,
Barcellona oggi può contare su sei spiagge che si estendono per più di
4,2 km. Le spiagge sono centrali: collegate con il centro storico e
situate tutte a pochi minuti dalla città. Tutte le spiagge sono
attrezzate con i più importanti servizi: docce, vigilanza, pronto
soccorso e, in alcuni casi, cabine-spogliatoio e servizio di noleggio di
amache, lettini e ombrelloni. Le spiagge sono sottoposte a pulizia ogni
giorno di tutto l'anno e hanno tutte la bandiera azzurra dell'Unione
Europea. Secondo dati del comune di Barcellona, ogni anno le spiagge di
Barcellona ricevono più di sette milioni di bagnanti. Anche se la
maggior parte di questi bagnanti si concentrano nei mesi estivi tra
maggio e settembre, cittadini e turisti possono usufruire delle spiagge
per tutto l'anno visto che sono attrezzate per giocare a tennis, pallavolo , e altri sport. Nella spiaggia della Barceloneta, vicino all'Hotel Arts , è situato un moderno centro di talassoterapia
municipale e il centro polisportivo marittimo, dotato di piscine con
acqua di mare che permettono di utilizzare i servizi sportivi tutto
l'anno. Le sei spiagge sono, da est a ovest: Sant Sebastià, Barceloneta,
Nova Icària, Bogatell, Mar Bella e Nova Mar Bella. In quest'ultima esiste un'area riservata ai nudisti.
I MONUMENTI
La Plaza de toros Monumental di Barcellona fu inaugurata nel 1914 con il nome di "El Sport" e ribattezzata "La Monumental" nel 1916. È situata tra la Gran Via e la Calle Marina nel distretto dell' Eixample. Con una capienza di 19.582 spettatori, è stata l'ultima plaza ancora attiva a Barcellona, dopo la chiusura della Plaza de El Torin e las Arenas.
All'interno della Monumental si trova il Museo Taurino di Barcellona, dove sono esposte carte di tauromachia.
Nel 2010, il parlamento catalano ha approvato una legge, entrata in vigore il 1º gennaio 2012, che vieta la corrida in tutta la Catalogna, rendendo così inutilizzabile, a tale scopo, la Monumental.
I MONUMENTI
La Plaza de toros Monumental di Barcellona fu inaugurata nel 1914 con il nome di "El Sport" e ribattezzata "La Monumental" nel 1916. È situata tra la Gran Via e la Calle Marina nel distretto dell' Eixample. Con una capienza di 19.582 spettatori, è stata l'ultima plaza ancora attiva a Barcellona, dopo la chiusura della Plaza de El Torin e las Arenas.
All'interno della Monumental si trova il Museo Taurino di Barcellona, dove sono esposte carte di tauromachia.
Nel 2010, il parlamento catalano ha approvato una legge, entrata in vigore il 1º gennaio 2012, che vieta la corrida in tutta la Catalogna, rendendo così inutilizzabile, a tale scopo, la Monumental.
domenica 20 dicembre 2015
BARCELLONA... IL MONTJUIC E IL TIBIDABO
Per godere di uno splendido panorama di tutta la città si può salire a Mnontjic, il piccolo monte situato vicino al porto, sulla cima del quale si trova il Castell de Montjuic,
un'antica fortezza militare che servì per vigilare l'entrata a
Barcellona dal mare. Questo luogo è tristemente noto ai catalani perché
nel 1940 vi fu fucilato dalla polizia franchista Lluis Companys, presidente della Generalitat de Catalunya, oggi considerato eroe nazionale catalano. Oltre che il già menzionato Museo nazionale dell'arte catalana (MNAC), primaria attrattiva della città, ospita anche impianti olimpici come lo stadio olimpico Lluis Companys, progettato dall'architetto italiano Vittorio Gregotti e sede fino al 2009 delle partite casalinghe della seconda squadra di calcio della città, L'Espanyol ; il palazzo dello sport (, Palau Sant Jordi in onore del Santo patrono della Catalogna), disegnato da Arata Isozaki , e le piscine. Domina il paesaggio la torre delle comunicazioni disegnata da Santiago Calatrava
e costruita per le Olimpiadi del 1992. Sempre a Montjuïc si trova il
giardino botanico, che dispone di una collezione unica di cactus, e il Teatre Grec costruito in occasione dell'Expo 2009.
Un altro luogo dal quale godere di una bellissima vista su Barcellona è la montagna del Tibidabo, situata nell'entroterra nella parte più alta della città. Si può salire con l'automobile, autobus, tram e funicolare. Sul Tibidabo si trova un parco di divertimenti di antiche origini e anche qui è presente, a breve distanza, un'antenna delle telecomunicazioni d'autore, disegnata da Norman Foste.
Un altro luogo dal quale godere di una bellissima vista su Barcellona è la montagna del Tibidabo, situata nell'entroterra nella parte più alta della città. Si può salire con l'automobile, autobus, tram e funicolare. Sul Tibidabo si trova un parco di divertimenti di antiche origini e anche qui è presente, a breve distanza, un'antenna delle telecomunicazioni d'autore, disegnata da Norman Foste.
venerdì 11 dicembre 2015
BARCELLONA....LA CITTA' DI GAUDI' E I MUSEI
LA CITTA' DI GAUDI'
Barcellona è la città dove ha vissuto e lavorato l'architetto Antonio Gaudì , le cui opere attraggono ogni anno molti turisti da tutto il mondo. La più nota è la chiesa della Sagrada Familia, il cui nome completo in catalano è Temple Expiatori de la Sagrada Família (Tempio espiatorio della Sacra Famiglia), che Gaudí lasciò largamente incompiuta e che è tuttora in costruzione dal 1882. In base ai moderni mezzi e materiali si prevede che verrà ultimata intorno al 2020. I lavori per la sua costruzione sono unicamente finanziati dalle offerte dei fedeli e dalle entrate derivanti dalla vendita ai visitatori del biglietto di ingresso. La facciata della Natività era già stata completata prima della morte del progettista; recentemente è stata terminata quella della Passione e otto delle dodici torri previste (corrispondenti agli apostoli). Rimane inoltre da completare la facciata della navata centrale, quella rappresentante la Gloria.
Tra le altre opere di Antoni Gaudí, le più famose e importanti sono il Parc Gùell, la CasaMilà, meglio conosciuta con il nome di "La Pedrera", Casa Batllò, Palau Gùell e Casa Vicens.
Barcellona è la città dove ha vissuto e lavorato l'architetto Antonio Gaudì , le cui opere attraggono ogni anno molti turisti da tutto il mondo. La più nota è la chiesa della Sagrada Familia, il cui nome completo in catalano è Temple Expiatori de la Sagrada Família (Tempio espiatorio della Sacra Famiglia), che Gaudí lasciò largamente incompiuta e che è tuttora in costruzione dal 1882. In base ai moderni mezzi e materiali si prevede che verrà ultimata intorno al 2020. I lavori per la sua costruzione sono unicamente finanziati dalle offerte dei fedeli e dalle entrate derivanti dalla vendita ai visitatori del biglietto di ingresso. La facciata della Natività era già stata completata prima della morte del progettista; recentemente è stata terminata quella della Passione e otto delle dodici torri previste (corrispondenti agli apostoli). Rimane inoltre da completare la facciata della navata centrale, quella rappresentante la Gloria.
Tra le altre opere di Antoni Gaudí, le più famose e importanti sono il Parc Gùell, la CasaMilà, meglio conosciuta con il nome di "La Pedrera", Casa Batllò, Palau Gùell e Casa Vicens.
BARCELLONA VOLO PIU' HOTEL: http://milliontravel.net/index.php?option=com_fwrealestate&view=item&id=123%3Acarrer-de-monlau-barcellona-&Itemid=8&lang=it |
|
---|---|
Musei
Tra i musei dell'arte di Barcellona rivestono un grandissimo interesse quello della Fundaciò Joan Mirò, dove si possono ammirare alcune opere del pittore maiorchino e dove vengono realizzate esposizioni itineranti provenienti da tutti i musei del mondo; il Museo Picasso, contenente un'importante collezione di opere poco conosciute del famoso pittore che risalgono al suo primo periodo. Nel Museo nazionale dell'arte catalana (MNAC) si trova una delle più grandi collezioni di arte romantica del mondo. Tra questi di speciale interesse sono gli affreschi romanici trasferiti al museo direttamente da cappelle e chiese di tutta la Catalogna. A pochi passi dal MNAC, alle falde di Montjuic si trova il Caixa Forum Barcellona, un grande centro culturale che trova sede nell'antica Fàbrica Casaramona. Uno dei musei più celebri della città è il Museo di storia di Barcellona, conosciuto anche con la sigla MUHBA, dedito alla storia e archeologia e della città. Il Museo del cioccolato ha per obiettivo la promozione della tradizione cioccolatiera artistica locale. È stato inaugurato dall'inventore Pep Torres nel 2011 il MiBa, Museu d'Idees i invents de Barcellona. Situato presso l'edificio Disseny Hub Barcelona, il Museo del design di Brcellona viene aperto nel dicembre 2014.
BARCELLONA VOLO PIU' HOTEL:
giovedì 10 dicembre 2015
BARCELLONA....LUOGHI DI INTERESSE TURISTICO
A Barcellona si ha la possibilità, percorrendo a piedi le strade, di
trovare tracce della sua storia millenaria, dalle rovine romane e della
città medievale fino ad arrivare ai quartieri del modernismo catalano,
con i suoi edifici caratteristici, i suoi isolati quadrati, i suoi
viali alberati e le sue strade larghe. La città antica è praticamente
piana mentre i quartieri più recenti acquisiscono maggiore pendenza man
mano che ci si avvicina alla catena di colline retrostante.
Alcuni esempi del modernismo sono gli edifici del Quadrat d'Or nel quartiere dell?Eixample , le opere di Antoni Gaudí e il Palau de la Mùsica Catalana di Lùis Domènech i Monaner , dichiarato nel 1997 patrimonio dell'umanità dall'Unesco e situato nel quartiere di Sant Pere, accanto a Via Laietana . Non meno importanti sono i contributi architettonici, sempre d'impianto modernistico, di Josep Puig i Cadafalch.
All'interno del Barri Gòtic , nella Ciutat Vella , da notare la bellissima Cattedrale di Sant'Eulalia , dedicata alla patrona della città. La cattedrale è liberamente visitabile in alcune ore del giorno, altrimenti l'entrata è a pagamento e comprende non solo la chiesa ma anche i musei annessi all'interno dei palazzi collegati alla cattedrale tra cui il Palau del Lloctinent che fa da sfondo alla Plaça del Rei. Sempre nel Barri Gòtic si trova un'altra chiesa degna di nota: Santa Maria del Pi, mentre Santa Maria del Mar si trova nel Born.
Tra i luoghi di maggior attrazione è necessario ricordare Les Rambles (in catalano) o Las Ramblas (in spagnolo), viale situato tra Plaça Catalunya, centro della città moderna, e il Porto Antico. La strada, sia di giorno sia di notte, è colma di gente e lungo il suo marciapiede centrale si possono trovare giornalai, fiorai, venditori di uccelli, artisti di strada, caffetterie, ristoranti e negozi. In prossimità del porto è frequente incontrare bancarelle dove si esercitano e lavorano pittori e disegnatori. Passeggiando lungo Les Rambles si possono ammirare vari edifici di interesse come il Palazzo della Virreina , il colorato Mercato della Boqueria e il famos Teatro del Liceu, in cui vengono rappresentati opere e balletti. Anche le strade laterali sono caratteristiche; una di queste, molto breve, conduce alla Plaça Reial, una piazza con palme ed edifici i cui portici ospitano birrerie e ristoranti e nella quale, durante il fine settimana, si riuniscono i collezionisti di francobolli e di monete.
Le Ramblas terminano arrivando al Porto Antico, dove si trova la statua di Cristoforo Colombo
(Cristòfor Colom in catalano, Cristóbal Colón in spagnolo) che, con il
dito puntato, indica metaforicamente la direzione del Nuovo Continente. A
pochi passi da lì, si incontra il Museo Marittimo dedicato soprattutto alla storia navale del Mar Mediterraneo ,
nel quale si può ammirare la riproduzione in scala reale di una galera
da combattimento. Il Museo è situato nei cantieri navali medievali,
dove venivano costruite le barche che navigavano per il Mediterraneo,
ed i suoi capannoni in pietra sono un esempio di archeologia
industriale. Il Porto Antico offre altre attrazioni, come un centro
commerciale con negozi, ristoranti, cinema e il maggior Acquario della
fauna marina. mediterranea.
Alcuni esempi del modernismo sono gli edifici del Quadrat d'Or nel quartiere dell?Eixample , le opere di Antoni Gaudí e il Palau de la Mùsica Catalana di Lùis Domènech i Monaner , dichiarato nel 1997 patrimonio dell'umanità dall'Unesco e situato nel quartiere di Sant Pere, accanto a Via Laietana . Non meno importanti sono i contributi architettonici, sempre d'impianto modernistico, di Josep Puig i Cadafalch.
All'interno del Barri Gòtic , nella Ciutat Vella , da notare la bellissima Cattedrale di Sant'Eulalia , dedicata alla patrona della città. La cattedrale è liberamente visitabile in alcune ore del giorno, altrimenti l'entrata è a pagamento e comprende non solo la chiesa ma anche i musei annessi all'interno dei palazzi collegati alla cattedrale tra cui il Palau del Lloctinent che fa da sfondo alla Plaça del Rei. Sempre nel Barri Gòtic si trova un'altra chiesa degna di nota: Santa Maria del Pi, mentre Santa Maria del Mar si trova nel Born.
Tra i luoghi di maggior attrazione è necessario ricordare Les Rambles (in catalano) o Las Ramblas (in spagnolo), viale situato tra Plaça Catalunya, centro della città moderna, e il Porto Antico. La strada, sia di giorno sia di notte, è colma di gente e lungo il suo marciapiede centrale si possono trovare giornalai, fiorai, venditori di uccelli, artisti di strada, caffetterie, ristoranti e negozi. In prossimità del porto è frequente incontrare bancarelle dove si esercitano e lavorano pittori e disegnatori. Passeggiando lungo Les Rambles si possono ammirare vari edifici di interesse come il Palazzo della Virreina , il colorato Mercato della Boqueria e il famos Teatro del Liceu, in cui vengono rappresentati opere e balletti. Anche le strade laterali sono caratteristiche; una di queste, molto breve, conduce alla Plaça Reial, una piazza con palme ed edifici i cui portici ospitano birrerie e ristoranti e nella quale, durante il fine settimana, si riuniscono i collezionisti di francobolli e di monete.
Etichette:
barcellona,
capodanno a barcellona,
come muoversi a barcellona.,
cosa vedere a barcellona,
soggiorno barcellona,
viago barcellona,
week end a barcellona
martedì 8 dicembre 2015
ALLA SCOPERTA DI BARCELLONA....IL CLIMA
IL CLIMA
Barcellona ha un clima mediterraneo con alcune caratteristiche differenti, da quelle tipiche del clima mediterraneo, come una quantità non trascurabile di piogge in estate e un minimo secondario di precipitazioni in inverno. A Barcellona, come in tutta la Catalogna, il classico clima mediterraneo con inverni umidi e temperati ed estati aride risente della posizione a nord del Mediterraneo Occidentale.
Gennaio e febbraio sono i mesi più freddi; luglio e agosto i più caldi. La più alta temperatura mai registrata in città è stata 38,6 °C, il 12 agosto del 2003, e la più fredda i -7 °C dell'11 febbraio del 1956. L'estate del 2003, similmente a tutta l'Europa Occidentale, lasciò il mese con la temperatura media più alta da quando si hanno registrazioni (27,8 °C di media ad agosto), mentre il febbraio del 1956 vide la temperatura media mensile più bassa del secolo XX: 4,5 °C.
La posizione di Barcellona tra la " Serra di Collserola" (la cui quota massima è di 516,2 metri) e il mare mediterraneo favorisce scarse escursioni termiche giornaliere, in media di circa 7 °C in tutte le stagioni, e un tasso di umidità particolarmente alto in estate e autunno. Perciò è raro avere temperature estreme: di media si registrano 5 gelate ogni inverno e non più di una quindicina di giorni con massima superiore ai 30 °C. Ma questo cambia subito nei quartieri alti e le borgate vicine alle vallate prelitoranee. Nel circondario metropolitano del Vallès le ghiacciate superano i 30 giorni annui e altrettanto per le massime superiori ai 30 °C d'estate. Tuttavia tali massime non superiori ai 30 °C per molti giorni d'estate vengono accompagnate da un forte disagio causato dall'alta umidità media con forte afa, xafogor in catalano. Al contrario d'inverno, pur essendo le temperature non eccessivamente basse, predomina un tempo soleggiato ma con venti di maestrale e non di rado tramontana che aumentano il freddo percepito: fredor in catalano.
Le piogge mediamente ammontano ai 620 mm. annuali e sono presenti durante tutti i dodici mesi dell'anno, con massimi tra settembre e novembre e un minimo estivo in luglio. I temporali di agosto fanno sì che le precipitazioni estive siano localmente abbondanti: in certi anni (1977, 1987, 1995, 2002, 2005, 2011) questo mese ha registrato valori pluviometrici davvero ragguardevoli, come i 220 mm misurati durante un violento nubifragio la notte fra il 31 di luglio e il 1º di agosto del 2002. In media si registrano 25 giorni di temporale, soprattutto ad agosto e settembre (cinque ciascuno).
Nonostante il carattere complessivamente temperato non sono inusuali in inverno episodi di gran freddo, quando masse d'aria fredda scendono nel Mediterraneo occidentale passando per il Golfo del Leone, che possono portare in media 1-2 giorni di neve. I cittadini ricordano bene la vera e propria tempesta di neve del Natale del 1962 (quando la città fu bloccata da più di 50 cm di neve nel centro e quasi un metro in collina), la nevicata dell'Epifania del 1985 (che venne seguita da due settimane con temperature non molto dissimili a quelle del febbraio del 1956), quelle del febbraio dell'83 e quello dell'87 e la spettacolare nevicata del 1º di marzo del 1993. Più recentemente sono notevoli la precocissima nevicata del 21 novembre 1999 -mai aveva nevicato così presto dal seicento- la propria e vera bufera del 15 dicembre del 2001 e le tempeste di neve, anche con fenomeni temporaleschi, del 28 di febbraio del 2004, 1º marzo 2005, 8 marzo del 2010 e 2 febbraio 2012.
VOLA SUBITO A BARCELLONA:
http://milliontravel.net/index.php?option=com_fwrealestate&view=item&id=123%3Acarrer-de-monlau-barcellona-&Itemid=8&lang=it
Barcellona ha un clima mediterraneo con alcune caratteristiche differenti, da quelle tipiche del clima mediterraneo, come una quantità non trascurabile di piogge in estate e un minimo secondario di precipitazioni in inverno. A Barcellona, come in tutta la Catalogna, il classico clima mediterraneo con inverni umidi e temperati ed estati aride risente della posizione a nord del Mediterraneo Occidentale.
Gennaio e febbraio sono i mesi più freddi; luglio e agosto i più caldi. La più alta temperatura mai registrata in città è stata 38,6 °C, il 12 agosto del 2003, e la più fredda i -7 °C dell'11 febbraio del 1956. L'estate del 2003, similmente a tutta l'Europa Occidentale, lasciò il mese con la temperatura media più alta da quando si hanno registrazioni (27,8 °C di media ad agosto), mentre il febbraio del 1956 vide la temperatura media mensile più bassa del secolo XX: 4,5 °C.
La posizione di Barcellona tra la " Serra di Collserola" (la cui quota massima è di 516,2 metri) e il mare mediterraneo favorisce scarse escursioni termiche giornaliere, in media di circa 7 °C in tutte le stagioni, e un tasso di umidità particolarmente alto in estate e autunno. Perciò è raro avere temperature estreme: di media si registrano 5 gelate ogni inverno e non più di una quindicina di giorni con massima superiore ai 30 °C. Ma questo cambia subito nei quartieri alti e le borgate vicine alle vallate prelitoranee. Nel circondario metropolitano del Vallès le ghiacciate superano i 30 giorni annui e altrettanto per le massime superiori ai 30 °C d'estate. Tuttavia tali massime non superiori ai 30 °C per molti giorni d'estate vengono accompagnate da un forte disagio causato dall'alta umidità media con forte afa, xafogor in catalano. Al contrario d'inverno, pur essendo le temperature non eccessivamente basse, predomina un tempo soleggiato ma con venti di maestrale e non di rado tramontana che aumentano il freddo percepito: fredor in catalano.
Le piogge mediamente ammontano ai 620 mm. annuali e sono presenti durante tutti i dodici mesi dell'anno, con massimi tra settembre e novembre e un minimo estivo in luglio. I temporali di agosto fanno sì che le precipitazioni estive siano localmente abbondanti: in certi anni (1977, 1987, 1995, 2002, 2005, 2011) questo mese ha registrato valori pluviometrici davvero ragguardevoli, come i 220 mm misurati durante un violento nubifragio la notte fra il 31 di luglio e il 1º di agosto del 2002. In media si registrano 25 giorni di temporale, soprattutto ad agosto e settembre (cinque ciascuno).
Nonostante il carattere complessivamente temperato non sono inusuali in inverno episodi di gran freddo, quando masse d'aria fredda scendono nel Mediterraneo occidentale passando per il Golfo del Leone, che possono portare in media 1-2 giorni di neve. I cittadini ricordano bene la vera e propria tempesta di neve del Natale del 1962 (quando la città fu bloccata da più di 50 cm di neve nel centro e quasi un metro in collina), la nevicata dell'Epifania del 1985 (che venne seguita da due settimane con temperature non molto dissimili a quelle del febbraio del 1956), quelle del febbraio dell'83 e quello dell'87 e la spettacolare nevicata del 1º di marzo del 1993. Più recentemente sono notevoli la precocissima nevicata del 21 novembre 1999 -mai aveva nevicato così presto dal seicento- la propria e vera bufera del 15 dicembre del 2001 e le tempeste di neve, anche con fenomeni temporaleschi, del 28 di febbraio del 2004, 1º marzo 2005, 8 marzo del 2010 e 2 febbraio 2012.
VOLA SUBITO A BARCELLONA:
http://milliontravel.net/index.php?option=com_fwrealestate&view=item&id=123%3Acarrer-de-monlau-barcellona-&Itemid=8&lang=it
lunedì 7 dicembre 2015
ALLA SCOPERTA DI....BARCELLONA....LA GEOGRAFIA
Barcellona (in catalano e spagnolo Barcelona) è una città di 1.602.386 abitanti della Spagna, capoluogo della Catalogna, una comunità autonoma della parte nord-orientale dello Stato, oltre che dell' omonima provincia e della comarca del Barcelonès. Soprannominata Ciudad Condal o Ciutat Comtal (Città dei Conti), è la seconda città della Spagna per numero di abitanti dopo la capitale Madrid.
GEOGRAFIA
È situata nella Spagna orientale, sul mar Mediterraneo a sud dalla catena montuosa dei Pirenei e 150 km dal Col du Perthus , che segna il confine con la Francia, in una pianura situata tra il mare e la suddetta catena montuosa, tra le foci dei fiumi Besòs e Llobregat. Il comune è delimitato a nord dai comuni di Santa Coloma de Gramenet e Sant Adrià de Besòs, a ovest da Montcada i Reixac e da Sant Cugat del Vallès, a sud dalla zona franca con L'Hospitalet e Esplunges de Llobregat , mentre a est rimane solo il mare. I rilievi della città possono venire divisi in tre sezioni distinte: i monti della Collserola, con il Tibidabo come maggiore cima (516,2 m) a dominare la città con il suo parco dei divertimenti; la pianura; il delta del Besòs e del Llobregat perpendicolari alla costa. Altre vette minori emergono dalla piana litoranea, la più conosciuta delle quali è il Montjuic (184,8 m), collina nei pressi del porto dominata da una fortificazione.
GEOGRAFIA
È situata nella Spagna orientale, sul mar Mediterraneo a sud dalla catena montuosa dei Pirenei e 150 km dal Col du Perthus , che segna il confine con la Francia, in una pianura situata tra il mare e la suddetta catena montuosa, tra le foci dei fiumi Besòs e Llobregat. Il comune è delimitato a nord dai comuni di Santa Coloma de Gramenet e Sant Adrià de Besòs, a ovest da Montcada i Reixac e da Sant Cugat del Vallès, a sud dalla zona franca con L'Hospitalet e Esplunges de Llobregat , mentre a est rimane solo il mare. I rilievi della città possono venire divisi in tre sezioni distinte: i monti della Collserola, con il Tibidabo come maggiore cima (516,2 m) a dominare la città con il suo parco dei divertimenti; la pianura; il delta del Besòs e del Llobregat perpendicolari alla costa. Altre vette minori emergono dalla piana litoranea, la più conosciuta delle quali è il Montjuic (184,8 m), collina nei pressi del porto dominata da una fortificazione.
Iscriviti a:
Post (Atom)